Sei tu il mio eroe? – Capitolo 33
15 Gennaio 2017
POV Christian
Sto giocando con Teddy con le costruzioni lego, regalo di natale dei miei genitori. Stiamo costruendo la fortezza dove starà la nostra bellissima principessa. Anastasia è appena entrata nel secondo trimestre. Non abbiamo ancora scoperto il sesso del nuovo nascituro ma confidiamo in una femminuccia. La pancia inizia a vedersi e sono contento di tutto ciò. Abbiamo anche iniziato a raccontare a Teddy che presto arriverà o un fratellino o una sorellina. Alla domanda su cosa preferisse lui ha risposto sorellina. Dice che come fratellino gli basta Carrick.Che ometto il mio bambino. Tra un po’ Anastasia deve uscire e raggiungere mia sorelle e le altre allo Zig Zag Cafè per una serata di sole donne. Ovviamente lasciando a me e a Nathan i rispettivi figli. Sento il campanello suonare e poco dopo comparire Nathan con il piccolo Carrick in braccio. Anche lui sta iniziando a fare dei piccoli passettini,Teddy lo protegge come se fosse un supereroe. Si siede sul tappeto vicino a noi mentre i due piccoli continuano a giocare. «Io non so te Christian, ma Mia ha indossato un abito che farà girare la testa a tutti gli uomini. Dio odio quando lei mi sfida così apertamente.»« Dai cosa avrà mai indossato di male?»« Un vestito, che neanche vestito si può chiamare. »«Dai su non fare il melodrammatico non sarà niente di…»Non finisco di parlare che in salone compaiano Mia e Ana. Sorvolo sull’abbigliamento di Mia per concentrarmi su quello di Anastasia. Indossa dei leggings di pelle nera con degli stivaletti con tacco. Una camicia bianca di sera trasparente. Infatti riesco benissimo a vedere il suo reggiseno nero e la curva del suo pancino. Si gira su se stessa per farsi vedere e noto che la camicia copre a mala pena il suo bel culo sodo, ma sono sopratutto gli inserti di pizzo semitrasparete lungo i lati dei leggings a farmelo venire subito duro. E’ illegale vestita così. Non può uscire in quel modo. Le sbaveranno tutti dietro. Poi i suoi occhi, con il trucco nero un po’ marcato la rendono ancora più scopabile. Dio! Se potessi la rinchiuderei in camera. «Bene noi andiamo. Fate i buoni. Ciao amore della mamma.» Da un bacio a Teddy, uno a me e poi scappa con Mia. Sono talmente imbambolato che non le ho detto nulla. «Nathan chiama tua madre, quelle due da sole non possono starci.» Annuisce. Chiamo mia madre che è più che felice di venire ad occuparsi di un paio di ore di Teddy.
Siamo in macchina, abbiamo appena parcheggiato di fronte il locale. E’ la mia ultima possibilità di cambiare idea e lasciare che Ana si diverta con le sue amiche. Sto per accendere la macchina e tornare indietro quando vedo Elliot e Will scendere dalla macchina. Che anche loro? Guardo Nathan e scendiamo anche noi per raggiungerli. «Christian, Nathan. Anche voi qui?» Annuiamo. «Certo, devo tenere sotto controllo mia moglie e mia sorella.»« Anche noi. Se vedeste come sono uscite di casa. Sembravano due ragazze pronte a conquistare uomini per la notte.» Al solo pensiero che qualcuno possa mettere le mani addosso ad Ana mi viene un nervoso. «Entriamo?» tutti e tre annuiscono. Quando entriamo nel locale notiamo che tutte e quattro sono sedute ad un tavolino con i divanetti. Ci sono bottiglie di acqua, alcolici e analcolici. Ovviamente Ana non beve perché incinta. Ci avviciniamo e noto che non sono per niente sorprese. «Bene. Ci hanno messo esattamente quarantacinque minuti per venire da noi. Ho vinto la scommessa.» Ana raccoglie i soldi sul tavolo, saranno circa 200 dollari. «Avete scommesso su noi?» Annuiscono. «Ma co…»« Vedi Christian, da quando ci sono i bambini non abbiamo più avuto tempo per una uscita tra di noi. Così con le altre abbiamo messo in atto questa specie di piano, ovvero organizzare questa serata alle vostre spalle, vestirci in maniera provocante e vedere quanto tempo ci avreste impiegato per venire a reclamare le vostre donne, ergo a marchiare il territorio.»« Non ci credo, tutto questo per noi?»« Si. »Mi avvicino ad Ana e la bacio dolcemente.«Sei stupenda amore mio.»« Grazie.» Gli altri ragazzi si accomodano vicino le rispettive compagne e ordiniamo da bere. Mia e Cassidy si danno consigli sulle poppate, dato che hanno partorito praticamente nello stesso periodo. Kate e Ana invece parlano di un nuovo libro che è diventato un best seller della Steele Publishing e io mi godo la mia serata tranquillamente. Quando arriva la cameriera che ci porta i drink noto che si squadra bene Elliot e lui, coglione come è, gli fa un sorriso ammiccante che per poco non la manda in brodo di giuggiole. Ovviamente Kate, osservando la scena, si alza e scappa in bagno. Ana la raggiunge immediatamente. Che le è preso? Ha fatto un po’ lo scemo ma non da alzarsi e andare via dal tavolo. Qui c’è sotto qualcosa, ne sono convinto.
POV Ana
Raggiungo Kate in bagno e la vedo appoggiata ai lavandini che piange. «Kate che è successo? Elliot non ha fatto niente di male. Dai. Sai quante volte capita a me di vedere donne che fanno gli occhi dolci a Christian?»« Oh Ana non è per quello.» Ah no? «E per cosa allora?»« Io beh ecco, sono incinta.»« Cosa??»« Si sono incinta di due settimane.»« Ma è bellissimo Kate. »L’abbraccio ma nonostante tutto non riesco a farla smettere di piangere. «Kate dai, non piangere. Sennò piango anche io, lo sai che ho la lacrima facile per via della nuova gravidanza.» Fa una mezza risata e si sposa da me. «Ti ho macchiato la camicetta.» Noto una piccola macchia di fondotinta e mascara, ma poco mi importa. «Gail fa i miracoli con le macchie, non preoccuparti. Spiegami perché hai pianto. »Annuisce e inizia a raccontarmi tutto mentre si pulisce il mascara colato. «Due giorni fa ho fatto il test di gravidanza ed è risultato positivo. Volevo subito dirlo ad Elliot, ma quando dopo cena ci siamo messi sul divano lui ha iniziato a dire quanto gli piaccia essere per ora solo noi due. Che per quanto tu sia di nuovo incinta, crede che sia meglio aspettare un po’. Ha ottenuto un grosso ingaggio a lavoro e spesso si assenterà per lavoro, dovrà fare spesso la spola tra Seattle e Portland. E che quindi non sarebbe sempre presente se fossi incinta.»« Capisco, ma sono sicura che se glielo dirai sarà più che felice.»« Tu dici? Non è che mi lascerà per via del lavoro? »«Ma certo che no! Ora aggiustati il trucco, torniamo di la e dai la bella notizia a tutti.» Annuisce e le sorrido. Sono contenta per lei. Anche il mio secondo bambino avrà un nuovo cuginetto a distanza di qualche mese come è successo con Teddy e Carrick. Si, sono proprio felice. Torniamo di la e mi accoccolo contro il petto di Christian. Lui mi stringe a se posando la sua mano sulla mia pancia. Adoro quando lo fa. «Che è successo a Kate?»« Lo scoprirai tra poco. »Annuisce e vediamo Kate dare la bella notizia ad Elliot. Quest’ultimo fissa la pancia di Kate e resta muto. Se non dice qualcosa Kate scoppierà nuovamente a piangere.« Amore è la cosa più bella che potessi dirmi. Oddio come sono felice!» Facciamo un piccolo applauso e brindiamo ai due nuovi neo genitori. « E così la nostra piccola avrà un cuginetto al seguito. »«Direi proprio di si. Mi piace questa il fatto che cresceranno tutti insieme. Mi da sempre più un senso di famiglia. »«Hai ragione. Sono contento anch’io.»Continuiamo con il brindisi e le chiacchiere fin quando, la mancanza dei nostri cuccioli inizia a farsi sentire. Torniamo tutti alle proprie case pronti per dare la buonanotte ai rispettivi figli.
16 Febbraio 2017
POV Christian
«Allora Ana, come si sente in questo periodo? Stanca, felice? I valori sono tutti nella norma, il peso è giusto. Deve continuare a prendere alcune vitamine ma per il resto è in gran forma. Ora siete pronti a vedere il piccolo? Se è nella posizione giusta possiamo scoprire di che sesso è. Preferenze? »«Si femmina. »«Bene Mr Grey. Da quel che sua madre mi ha raccontato, il suo nipotino preferisce Ana a lei»« Beh si, Ana è molto più accondiscendente di me.» Scoppiamo a ridere e Ana si sdraia sul lettino alzando la maglia e scoprendo la sua bella pancia. « Allora, vediamo un po’. »Muove la sonda sulla pancia di Ana, mentre noi due osserviamo attentamente lo schermo.« Il piccolo è lungo ben 14 centimetri, pesa 170 grammi. Il piccolo è in buona salute, essendo la tua seconda gravidanza è più facile che riuscirai a sentire i movimenti del piccolo molto prima rispetto a quando aspettavi Teddy, infatti le pareti dell’utero hanno meno tono muscolare. Lo scheletro di sta indurendo, i sensi del piccolo si stanno sviluppando sempre più, quindi riuscirà a captare meglio il suono della vostra voce o dei suoni in casa o all’aperto. Adesso vediamo un po’ se riusciamo a vedere il sesso. Si, ecco qui. Vede qualcosa Mr Grey?» Assottiglio lo sguardo.Guardo il punto indicato dalla dottoressa e noto che non ha il pene. «E’ una femmina.»« Bravo Mr Grey. ha buon occhio. Il vostro bambino è una bella femminuccia. Congratulazioni.»« Grazie.»« Amore contento che sia una femmina? »«Certo, ovvio che lo sono.» La bacio e poi la aiuto a pulire dal gel. Mentre si sistema mando un messaggio a tutta la famiglia dicendo che il nuovo Grey è in realtà una nuova Grey. Non ci resta che scegliere il nome per la bambina e poi aspettare altri cinque mesi per averla tra le mie braccia.
POV Ana
Dopo aver salutato la dottoressa, ci fermiamo a mangiare un boccone in un ristorantino all’angolo dell’ospedale. Oggi Teddy restava con papà e Roxanne. Non oso immaginare cosa combineranno quei due. Teddy adora suo nonno e sono contenta che nonostante gli impegni militari di papà, lui riesca a trovare del tempo per stare con me o con Teddy. Spero tanto che Teddy da grande prenda esempio anche dal nonno.
«Ana ti va di andare a fare shopping? Ora che sappiamo il sesso del bambino, possiamo prendere qualche cosa per la sua stanza non trovi? »«Certo, non vedo l’ora.» Dopo pranzo andiamo al centro commerciale, ci sono tanti negozi per bambini, ma noi andiamo al nostro di fiducia, ha praticamente vestito Teddy, Carrick e Lea, la bambina di Cassidy. Una volta dentro ci raggiunge Brianna, la nostra commessa preferita, l’unica ad essere immune al fascino di mio marito. «Signori Grey. Che piacere vedervi qui. Come mai da queste parti? »«Siamo in attesa di un nuovo figlio. Una femminuccia e volevamo prenderle già qualcosa. »«Benissimo. Abbiamo fatto alcune modifiche in negozio, comunque tutta l’ala sinistra del negozio è dedicata alla bambina, quindi vi lascio al vostro shopping, se avete bisogno mi chiamate.» Annuiamo e ci dirigiamo nel reparto adatto a noi. Stiamo guardando tra le tutine quando una cattura la nostra attenzione,è una tutina bianca, con i bordi delle maniche e il colletto rosa. Al centro è ricamato in rosa una coroncina con dentro un cuore rosso e la scritta La Principessina di Mamma e Papà. Non ho bisogno di guardare Christian per capire che è quella giusta. Prendiamo anche un cappellino rosa, il ciuccio, delle copertine. Insomma il minimo necessario per l’arrivo. Poi ci dirigiamo nel reparto maschietto e compriamo un pantalone di jeans e una maglietta a righe bianca e blu per il nostro Teddy.
POV Christian
Una volta tornati a casa Teddy ci corre incontro. E’ la cosa più bella tornare e vedere la sua gioia nel rivederci dopo alcune ore trascorse lontani. Lo prendo in braccio e andiamo in salotto, dove trovo mia madre che rimette a posto i giocattoli.« Congratulazioni Ana.»« Grazie Grace. »«Come si è comportato Teddy?»« Ha fatto il bravo. E’ un vero amore. »«Bene altrimenti non avrebbe avuto il suo regalo.» Il piccolo alla parola regalo scalcia per poter correre dalla sua mamma. Scuoto la testa divertito. I bambini. Saluto mia madre che torna a casa da papà e avverto Gail di prepararci la cena. Vado in camera per prendere il libro dei nomi, così prima di cena insieme a Teddy, scegliamo il nome per la sorellina. Quando torno in salotto vedo Teddy indossare i nuovi abiti, sembra un marinaio.« Come sto papà? »«Sei bellissimo! Vieni con papà e la mamma sul divano, dobbiamo dirti una cosa. »Annuisce e si arrampica da solo sul divano posizionandosi tra me e la mamma. «Teddy, tra un po’ di tempo arriverà la sorellina. Adesso è al sicuro nella pancia della mamma. Tu non dovrai far stancare mamma chiaro ometto?» Annuisce. «Bravo. Dovrai anche prenderti cura di lei quando sarà nata. Tu sei il fratello maggiore. »«Aggiore. Ti. Io cura torellina.»« Bravo amore della mamma. Che ne dici di scegliere il nome della sorellina?»« tii!» Gli passo l libro e lo apre alla lettera P. Inizia a leggere vari nomi. «Quetto! Phe.» Ana ed io guardiamo il nome. Pheobe. «Ti piace Pheobe?»« Ti. Phe!»« Mamma sei d’accordo? »Teddy guarda la mamma e lei annuisce. «Bene la sorellina si chiamerà Pheobe Grey.»« No Christian.» La guardo non capendo. Abbiamo appena deciso il nome. «Si chiamerà Pheobe Grace Grey.»« Tu vuoi dare davvero dare come secondo nome quello di mia madre? »«Certo. Abbiamo chiamato Teddy come tuo nonno e mio padre, questa volta ci sarà Grace come secondo nome.»« Oh Ana.» Mi alzo e la bacio dolcemente. Questa donna non smetterà mai di stupirmi! «Femmo papà. Mamma solo mia!» Scoppiamo a ridere di fronte il broncio di Teddy, come mi stacco da Ana lui subito appoggia la testolina sul seno e l’abbraccia. «Ometto la mamma è mia.»« No. »«Ah no? »Lo prendo e gli faccio il solletico. «Rimangia quello che hai detto.»« No.» Ride come un matto e io con lui. Quando vede che non resiste più mi fermo e gli bacio il nasino. «Mamma tua solo se soellina mia. »«Va bene campione. »Ride e poi da un bacio sulla pancia di Ana. I miei occhi diventano lucidi, pensavo che Teddy potesse sentirsi messo da parte per l’arrivo della sorellina, invece mi ha sorpreso con il suo meraviglioso gesto.
20 Febbraio 2017
POV Christian
Anastasia in questi giorni è stata parecchio stressata, con il lancio di un nuovo autore, la gravidanza e Teddy, non ha mai un attimo per se. Per questo le ho prenotato un intero giorno nella migliore spa di Seattle, si farà manicure, pedicure, capelli, maschere viso, insomma tutto ciò che c’è nel pacchetto benessere. Inizialmente era riluttante ma poi sotto le mie insistenze ha accettato. Così oggi il mio campione è venuto in ufficio con me. Inutile dire come tutte le mie assistenti siano cadute ai suoi piedi. Persino Andrea, che è sempre così controllata, ha fatto le moine a Teddy. Sarà un grande rubacuori mio figlio, proprio come me. Sto scrivendo al computer alcune e-mail ai fornitori, quando da sotto la scrivania sento una manina tirare i miei pantaloni. Guardo attraverso il vetro e noto che c’è Teddy. Ha gli occhietti rossi. Sposto la sedia e lo prendo in braccio. «Piccolo tutto bene? »«No. Aldo.»« Caldo?» Non mi sembra sia così caldo, c’è la temperatura giusta in ufficio. Controllo la fronte di Teddy e scotta. Accidenti! «Amore mi sai che hai la febbre. »«ebbe?» Annuisco. Che faccio? Se chiamo Ana corre subito qua e non voglio che si preoccupi. Chiamo mai madre , dopotutto è una dottoressa. Vedo gli occhietti di Teddy inumidirsi e alcune lacrime scorrergli sulle sua guance paffute. «Amore non piangere, papà è con te.»« Voglio mamma.»« Adesso chiamiamo la nonna che ti guarisce ok?» Annuisce e continua a piangere. Lo stringo contro il mio petto. Sento il calore della sua pelle attraverso la stoffa della camicia. «Pronto Christian? »«Mamma ciao. Ti disturbo? »«No caro. Sono qui in salotto a controllare alcuni documenti della casa. Hai bisogno di qualcosa?»« Si mamma, Teddy ha la febbre. Scotta, ha gli occhi rossi. Ora piange perché vuole Anastasia. Che devo fare?»« Portalo qui da me Christian. Anastasia è meglio che non si avvicini al piccolo, potrebbe causare qualche problema al feto se dovesse prendere anche lei la febbre. »«Capisco. Ma lui la vuole.»« Lo so tesoro. Portalo qui da me, vediamo quanto ha di febbre. Lo sistemiamo nella tua vecchia stanza. Magari è una cosa che due giorni e passa. Però avvertila lo stesso e dille che no deve preoccuparsi.»« Facile a dirlo mamma.»« Noi mamme ci preoccupiamo sempre dei nostri cuccioli. Allora a tra poco. »«A dopo.» Clicco sull’interfono per chiamare Andrea« Mr Grey dica » «Andrea senti Teddy ha la febbre. Lo porto a casa dei miei. Mi porto il portatile dell’ufficio e continuo a lavorare da li. Sposta gli appuntamenti alla prossima settimana. Non so ancora quanto ce l’abbia alta e quanto tempo gli ci vuole per farla passare.»« Va bene Mr Grey. Avverto Taylor di farsi trovare nel parcheggio pronto.»« Grazie Andrea.»Questa donna è una santa, le darò una promozione. Appena arriverò da mia madre preparerò il nuovo contratto con i bonus e l’aumento. Salvo i documenti e chiudo il computer. «Amore andiamo dalla nonna adesso ok?»« No. voglio mamma. »«Amore la mamma non può venire adesso, la chiamiamo appena siamo dalla nonna ok?»« No. voglio mamma. »Scoppia a piangere. «Va bene! Chiamiamo la mamma adesso.» Si calma un po’ e compongo il numero di Ana mettendola in vivavoce. «Christian?Tutto bene? Teddy? e’ successo qualcosa? sta male??» Eccoci che parte in quarta con le domande. «Mamma.»« Amore mio. Come stai? »«Ho la ebbe.» Silenzio. Ana si è ammutolita. «Christian che vuol dire che ha la febbre? Stamattina stava bene. Hai il riscaldamento troppo basso in ufficio? »« No Ana. E’ la temperatura giusta. Credo abbia preso un po’ di fresco ieri al parco ed oggi abbia la febbre. Sto per andare da mia madre ma lui voleva parlarti.» «Mamma.» «Amore mio arrivo subito. La prego mi lasci alzare…Esco anche con la faccia marrone!» «Amore calmati. Mia madre ha detto che con la febbre è meglio che tu non ti avvicini a Teddy, potresti prenderla e creare danni alla bambina.» «Christian ma io voglio stare vicino a Teddy. Ha bisogno di me.» «Lo so amore, ma non possiamo rischiare. Ci sarò io con lui e mia madre. Vedrai che domani starà già meglio. Tu resta li, continua la tua giornata. Ti chiamo quando mia madre l’ha visitato.» «Ok. Teddy?» «Ti mamma.» «Ti amo tanto. »«Anche io.» «A dopo Christian.» Chiudo la chiamata, mi alzo con Teddy in braccio e lo metto seduto sul divano mentre mi avvicino all’attaccapanni per prendere il suo cappottino, la sciarpa e il cappello. Vedo che gli occhietti si stanno chiudendo, molto probabilmente la febbre lo sta spossando tanto. «Vieni amore, lasciati vestire e poi ti porto da nonna.» Annuisce. Come lo prendo in braccio crolla a dormire sulla mia spalla. Saluto Andrea con un cenno del capo e mi dirigo verso l’ascensore. Come arrivo nel parcheggio noto subito Taylor aspettarmi con la portiera del SUV aperta. Posiziono Teddy nel seggiolone, gli allaccio la cintura e chiedo a Taylor di portarmi a casa di mia madre. Speriamo che non sia nulla di grave e che guarisca presto.
Come arriviamo da mia madre Teddy si sveglia. Sembra meno accaldato di prima. Ma posso anche sbagliarmi. Teddy vieni da nonna. Passo Teddy a mia madre ed entriamo in casa. Ci accomodiamo in soggiorno, dove noto sul tavolino gli attrezzi medici di mamma. Ne ha una scorta anche a casa per le evenienze. Ricordo ancora quando caddi dalla bicicletta insieme ad Elliot. io per fortuna me la cavai con un ginocchio sbucciato e un bernoccolo sulla fronte, lui fu costretto a mettere i punti sul palmo della mano. Aveva una ferita abbastanza profonda. «Allora Teddy come ti senti?» «Caldo. See.» « Capisco. Christian va a prendere una bottiglietta d’acqua e un bicchiere. Teddy ha bisogno di liquidi. Già che ci sei prendi anche il ghiacciolo al limone nel congelatore.» Annuisco e faccio ciò che mi dice. Quanto torno vedo mamma controllare Teddy. Sono sicuro che sarebbe stata una mamma perfetta se avesse avuto un figlio tutto suo. Purtroppo però nonostante sia un medico e salvi molte vite, lei non ha potuto crearne. Certo ha adottato noi, ci ama incondizionatamente ma credo che il legame che unisce davvero una madre con un figlio non si può spiegare. Per questo sia io, che Elliot e Mia ci siamo e ci impegnano tutt’oggi a farla sentire sempre la mamma più speciale che ci sia! Non manchiamo mai di farle sentire il nostro amore. Dopotutto è grazie a lei se noi siamo qui. «Allora mamma?» Verso dell’acqua nel bicchiere e aiuto Teddy a berla, mentre mamma scarta il ghiacciolo. Gli occhi di Teddy sono puntati su esso. Non ha neanche finito di bere l’acqua che già allunga le mani verso la nonna. Ti pareva che non sarebbe stato goloso come sua madre? «Ha la febbre a 38.5. E’ alta, ma nulla di troppo grave. Un paio di giorni e dovrebbe guarire. Gli do questa medicina prima del ghiacciolo. Dovrebbe fargliela abbassare. hai avvertito Anastasia?»« Si ma credo voglia venire qui lo stesso. Non riesce a stare troppo tempo senza Teddy.» «Lo immagino.»« Per almeno due giorni non deve avvicinarsi, vediamo se il terzo la febbre è scesa può vederlo. Ma in questi casi è meglio non rischiare.» Annuisco. Mi vibra il telefono. E’ Ana. «Amore. Come sta Teddy?»« Ha la febbre a 38.5, mamma ora gli da la medicina mentre il campione si gode il suo ghiacciolo.»« Posso vederlo?»« no tesoro. Almeno per due giorni è meglio di no.»« Ma Christian, come faccio…» la sua voce è ridotta ad un singhiozzo, so che tra poco piangerà. «Se tu resti con Teddy io con chi sto a casa?» «Puoi andare da Kate o chiederle di venire da te? Amore lo so, fa male anche a me starti lontana ma è la soluzione migliore.»« Va bene. Chiamo Kate e vedo un po’. Mi passi il mio bambino?»« Certo.» Avvicino il telefono a Teddy. «Teddy di ciao alla mamma.» «Mamma. Dole sei?»« Amore mamma non può venire da te. »«Pecchè?»« Perché hai la febbre e fa male alla sorellina se vengo li. »«No male solellina.»« No amore, io resto a casa. Tu fai il bravo con papà a casa della nonna? »«Ti. Io no voglio fale male solellina.»« No cucciolo. Ti chiamo più tardi ok?»« ti.»« Ana.»« Christian mi fa male stare lontana da lui.»« Resisti piccola. Dopo facciamo una videochiamata. E’ tutto ok amore. Stai tranquilla. Sei ancora al centro benessere?»« Si mi hanno fatto i capelli, la pulizia del viso e mi hanno fatto una maschera lenitiva. Tra poco manicure e pedicure.»« Brava. Rilassati che Teddy è in buone mani.»« Va bene. Però scrivimi ogni ora come sta ok? Io intanto ora chiamo Kate.»« Va bene a dopo amore. »«Ti amo. »«Anche io.» Chiudo la telefonata e guardo Teddy, si è addormentato con mezzo ghiacciolo in mano. Glielo levo e prendo un fazzoletto per pulirgli la manina appiccicosa. Lo sdraio sul divano, gli metto il cuscino sotto la testa e una copertina di pile. Mentre io seduto affianco a lui continuo a lavorare al pc.
POV Ana
Ho appena finito al centro benessere. Ci sono entrata alle 11:00 di stamattina e ne sono uscita ora che sono le 17:00. Mi sento come rigenerata. Saluto Chase ed entro in macchina. Passerò da casa a prendere alcuni abiti e per questi due giorni starò a casa da Kate. Mi manca terribilmente il mio bambino. Se non fossi incinta potrei stargli vicino, ma purtroppo non posso. So che è in buone mani con Christian e Grace, ma nulla toglie che vorrei essere insieme a lui in questo momento. «Come sta Teddy? Taylor mi ha detto che ha la febbre.»« Già, a quanto pare ha preso un po’ di freddo ieri al parco. Ha la febbre a 38 da un paio di ore. Speriamo gli si abbassi presto.»« Andrà tutto bene Ana. Poi con lui c’è Christian e sua madre. Teddy è in ottime mani. »Annuisco. Mi vengono gli occhi lucidi. Teddy ha la febbre e io non posso aiutarlo, mi sento davvero inutile.
POV Christian
«E così vissero tutti felici e contenti.» «Tii! Da grande voglio uccidere drago e salvare princessa.» «Certo amore.» Noto che sono le 19:00. Anastasia sarà già arrivata da Kate. Sto per mandarle un messaggio quando mi si apre la schermata della videochiamata su Skype. Accetto e sullo schermo mi appare Ana. «Mamma!» «Amore come stai?» «Caldo»«. Immagino. Stai facendo il bravo con nonna e papà?» «Ti. papà mi ha letto una storia, ma tu sei più brava.» Un bellissimo sorriso compare sulle labbra di Ana. Li lascio alla loro conversazione e raggiungo mia madre in cucina. C«he buon odore mamma, che stai preparando?»« Del brodo di pollo. Ricetta segreta di famiglia. Ve lo preparavo sempre quando eravate ammalati.» Fa un sospiro. Mi avvicino a lei abbracciandola da dietro. «Me lo ricordo sai? Ci venivi sempre a cambiare il fazzoletto umido sulla testa per far si che la temperatura corporea si abbassasse. Facevamo a gara a chi guariva prima. Ovviamente Mia perdeva sempre.» Sospira. «Siete cresciuti così in fretta. Un attimo prima ero io a prendermi cura di te e ora sei tu a prenderti cura di tuo figlio.»« Oh mamma. Credimi senza di te tutto questo non sarebbe mai successo. Sei il mio eroe.» Tira su con il naso, anche se non la guardo sono sicura che ha gli occhi lucidi. «Va bene ora torna di la e da la medicina a Teddy. Tra mezz’ora lo facciamo mangiare così poi sono sicura farà una dormita fino a domani mattina.» Annuisco e torno di la. Teddy sta ascoltando in maniera assorta la mamma. Le sta raccontando la storia dei tre porcellini. Fa addirittura i versi con il naso. E Teddy la imita, con scarsi risultati. «Christian ora devo andare, devo aiutare Kate con la cena. Noi ci sentiamo dopo vero?» «Certo. Adesso do la medicina a Teddy, tra poco mangia e poi a dormire.»« Ciao amore della mamma.»« Ciao mamma.» Chiudo la videochiamata e abbasso lo schermo del portatile. Oggi tocca a me prendermi cura del mio campione.
Cinque giorni dopo
POV Ana
Abbiamo appena parcheggiato nel vialetto di casa. Come Chase spegne il motore corro subito verso l’ingresso. Ad aprirmi è la cameriera, Gretchen, oggi è venuta a fare le pulizie a casa nostra dato che Gail è andata a trovare la sorella, mi odia sin da primo momento che mi ha vista con Christian. Poco importa. Ora il mio unico pensiero è il mio dolce bambino dato che sono tornati a casa da un paio di ore mentre io ero in ufficio per una riunione con i miei lavoratori. Arrivo in salotto e lo trovo indaffarato a giocare con i lego. «Amore.» Appena mi vede mi corre incontro. Mi abbasso alla sua altezza per abbracciarlo e sbaciucchiarli tutto il viso. «Mi sei mancato tanto.»« Anche tu.» Dopo l’abbraccio torna di nuovo a giocare mentre io, levandomi di dosso il cappotto, mi siedo affianco a Christian. «Ciao amore.» «Ciao.» Mi da un bacio e una carezza sulla pancia. «Mi siete mancati da morire, giuro non poter vedere neanche te è stato traumatico».« Già immagino. Purtroppo l’ho beccata anche io la febbre. Però è stato bello. Sono stato tutto il tempo con lui, abbiamo dormito insieme nel mio letto. Passare da soli delle ore insieme ha rafforzato il nostro rapporto. Non fraintendermi, è bello quando ci sei anche tu con noi. Ma alle volte mi sento minacciato dalla tua presenza. Tu sei la sua mamma e il bene che ti vuole non sarà mai paragonato a quello che prova per me. Stare un po’ da soli mi ha in qualche modo messo in luce ai suoi occhi. Veniva da me per ogni cosa. A casa invece la prima persona da cui va sei tu.» «Oh Christian. Non significa che ti ama di meno.»« Lo so, l’ho capito stando con lui in questi giorni.» Mi accoccolo contro lui mentre guardiamo il piccolo giocare. Vediamo Teddy venirci incontro con una costruzione di lego che dovrebbe sembrare un fiore? Me lo porge e io l’afferro subito. «Per la sorellina. Fiore bello come lei.» «Ti ringrazia molto amore.» «Posso parlare con lei?» «Certo.» Sale sul divano e poggia delicatamente le sue manine sulla pancia. Si avvicina e sussurra. «Ti oglio bene.» Mi vengono le lacrime agli occhi. Un leggero calcio in direzione di una delle manine di Teddy lo fa sobbalzare. «Cosa è tato?»« La sorellina amore. Ti ha fatto capire che anche lei ti ama.» Christian e Teddy mettono le mani sulla pancia e poco dopo Pheobe scalcia. «Ohh.»« La sorellina ti ama già Teddy.» Da un bacio sulla pancia e poi torna a giocare. Guardo Christian e noto che anche lui ha gli occhi lucidi. «Grazie Ana per questi due miracoli.» «Grazie a te.» Continuiamo a stare abbracciati mentre mi cullo dell’amore della mia famiglia.
8 Maggio 2017
POV Christian
Anastasia sta dormendo beatamente, così senza fare rumore esco fuori dalla stanza e raggiungo Teddy nella sua. Lo trovo già sveglio e pimpante sul lettino. «Papà ritardo!» «Si scusami.» Lo prendo in braccio e scendiamo al piano di sotto. Poggio Teddy sul bancone dell’isola in cucina. Prendo la torta che abbiamo nascosto ieri alla vista di Ana, tre piattini e tre cucchiaini e la spatola per dolci. Poggio tutto sul vassoio. Poi recupero la rosa rossa e vi lego ad esso il disegno che Teddy ha fatto ieri. Mmm adesso viene la parte più difficile. In quel momento sbuca Chase, sarà andato a fare la corsa mattutina. «Alt! Aiutami a portare questo suo.» «Agli ordini.» Lui prende Teddy in braccio io il vassoio. Arrivati su lascia andare Teddy che apre delicatamente la porta della stanza. «Grazie.» Fa un cenno del capo e poi sparisce per andare nella sua depandance. Entriamo in camera e poggiamo il vassoio sul comodino di Ana mentre Teddy sale sul letto pronto a svegliarla. «Mamma sveglia.» Ana apre lentamente gli occhi e Teddy le da un bacio sulle labbra. «Amore mio.»« Auguriiii!!»« Non è il mio compleanno amore.»« Fetta della mamma!» «Oh.» Si alza e si mette seduta comoda mentre Teddy mi fa segno di passargli la rosa e il disegno. «Per te.» Ana scioglie il nodo che tiene legato il disegno e lo apre. Per quanto sia fatto da un bambino di un anno e mezzo, si capisce bene il messaggio che vuole mandare. «Guadda. Siamo io tu papà e solellina.»« Oh amore è così bello.» Sta trattenendo le lacrime, odia farsi vedere metre painge da lui, ma in queto caso le sue lacrime sarebbero solo di gioia. Teddy batte le mani e poi urla coccolao. Sposto il vassoio e Ana nota la torta al cioccolato bianco. Sopra la torta abbiamo fatto scrivere “Auguri alla mamma più bella. Christian, Teddy e Phe”. «Grazie amori miei.» Do un bacio ad Ana e taglio tre fette di torta. Vedere Ana e Teddy mangiare di gusto la torta mi scalda il cuore. Se ripenso che io all’età di Teddy si e no mangiavo mi viene un magone in gola. Scaccio questo pensiero dalla testa e mi concentro sul presente. i miei figli avranno sempre il pane in tavola, anche a costo di vendermi un rene, ma se c’è una cosa che non mancherà mai a loro è sicuramente il cibo.
Kethlarn
Bellissimo capitolo dolce molto dolce e Christian e Ana sono dei genitori bravi e belli!!!! ❤❤❤
Grazieeeeeee Kethlarn sei bravissima! ! 😘 😘 😘
Cara Carla,
Grazie mille davvero 🙂
A presto
Kethlarn
davvero troppo bello..questi tuoi capitoli sono stupendi e non posso farne a meno! AMO il tuo modo di scrivere <3 ti ringrazio per questa storia fantastica,per questi capitoli fantastici. Teddy è un amore..e poi che bello una femminuccia ahhh<3 Anastasia come tutte le madri e in pensiero per il suo piccolo orsetto con la febbre. Grace è stata una mamma perfetta per i suoi figli..non c'è bisogno di un legame di sangue per capire che li ama. Bellissimo non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo..alla prossima.Baci
Cara anna,
Che dirti se non grazie di cuore 🙂
Ti aspetto al prossimo capitolo ;*
Un bacio
Kethlarn
Kethlarn finalmente un po di pace! Lo scherzetto agli uomini, di casa ci voleva. Teddy con la febbre, che dolce. Cmq è cosi, pensi di poter passare una giornata , facendo i fatti tuoi….Tataaaa! Il bambino ha la febbre. Grazie per questa chicca. Baci 😛 😀 ♥
Cara francesca,
Si un bello scherzetto ci voleva 😀
Si la febbre ha dato un motivo in piu ai due ometti grey di stare insieme 🙂
Un bacione
Kethlarn
Christian è Ana sn formidabili cm genitori…grazie 😙
Cara maria,
Come non darti ragione 🙂
Un bacio
Kethlarn
Che capitolo ragazze! Sarò ripetitiva ma tu sei FORMIDABILE. Questo racconto dolcissimo racchiude tutto ciò che la vita di tutti i giorni può offrire, una nuova gravidanza ,la malattia del piccolo, la tenerezza di Christian verso Grace, la gelosia degli uomini e viceversa e l’amore incondizionato fra tutti i personaggi grandi e piccoli, che tenerezza. Ti ringrazio per allietare come sempre le mie giornate, alla prossima.
Cara pia,
Grazie a te lo dico io per le tue bellissime parole! Ogni volta che leggo le tue recensioni!!!
Grazie mille davvero
Un abbraccio forte
Kethlarn
Mia carissima kethlarn capitolo strepitoso come sempre…Lo scherzetto ai maritini e stato esemplare lo prendo in considerazione anche per il mio sarà bello vedere la sua faccia penso che ridere di gusto hahahahaha
Poi la notizia di Kate e stata emozionante finalmente tutte le coppie sono formate con famiglia e tutto poi tutta questa pace per tutti loro finalmente un po di respiro era ora anche se ho imparato bene a conoscere il tuo modo di scrivere penso che a breve ci darai qualche stuzzichino e dei colpi di scena da farti lasciare con la bocca spalancata….La sorpresa di Teddy e Christian e stata dolcissima per la festa della mamma vederli così affiatati e felici e molto dolce perché secondo me l’amore vince su tutto ed è una bella lezione di vita e anche tu con le tue parole ci insegni moltissimo
Alla prossima settimana baci❤😘
Cara Diana,
Si mi è piaciuto tanto lo scherzetto 😀
Chissá cosa succederá 🙂
Un bacione
Kethlarn
È davveri un bellissimo cap.
Gi sempre detto ke noi donne siamo piu furbe degli uomini e bastato poco e loro hanno subito abbocato e poi la grande notizia di KATE ke ha reso felice ELLIOT e tutti gli altri
TEDDY ke si amala povero amore e povera ANA ke nn ha potuto accudirlo ma ha raforzati il raporto di TEDDY E CHRISTIAN e poi la sorpresa x la festa della mamma è stata magnifica.
I♡U SEI TU IL MIO EROÈ?
SEI SEMPRE PIÙ BRAVA TANTI MA TANTI CIMPLIMENTI
AL PROSSIMO CAP IO CM SEMPRE CI SARO
Cara grazia,
Leggerti è sempre un piacere 🙂
Grazie di cuore davvero 🙂
Un bacione
Kethlarn